(ANSA) – MOSCA, 15 MAG – Il capo della Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha smentito come una "fake news" il contenuto di alcuni leak usciti negli Usa secondo i quali avrebbe indicato alle forze ucraine posizioni delle truppe russe da bombardare. Dietro a queste presunte rivelazioni, afferma in un video Prigozhin, potrebbe esserci "qualche giornalista in cerca di clamore" oppure qualche "compagno" dell’establishment. "Cercheranno di buttare su di me tanta merda quanto potranno", afferma ancora il capo della Wagner. Il capo della Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha detto che già un mese fa era stato avvertito da "alcuni ragazzi onesti in America che collaborano con il Washington Post" che sarebbero stati pubblicati alcuni leak con le accuse nei suoi confronti di avere aiutato le truppe ucraine a bombardare quelle russe. Prigozhin, in un video postato sul suo canale Telegram, avanza il sospetto che dietro alla notizia vi siano "compagni della Rublyovka", il sobborgo di lusso ad ovest di Mosca dove risiedono molti esponenti dell’establishment politico-economico russo. Il capo della Wagner suggerisce di dare libero accesso a Internet all’oppositore Alexei Navalny, attualmente in carcere, autore in passato di diverse inchieste e denunce sulla corruzione negli apparati di potere. "Lui – aggiunge – vi concerà per bene e se la prenderà non solo con me ma anche con tutti i compagni della Rublyovka". (ANSA).