(ANSA) – TORINO, 11 MAG – La protesta delle tende arriva anche in Piemonte. Da alcune notti gli studenti universitari si sono accampati fuori dal campus Einaudi di Torino, in lungo Dora Siena, quartiere Vanchiglia, contro il caro affitti che colpisce in particolare i fuori sede. Questa mattina il presidente dell’Ente regionale per il Diritto allo studio universitario del Piemonte, Alessandro Ciro Sciretti, ha dato "la piena disponibilità a incontrare chi sta protestando per le difficoltà abitative di studentesse e studenti, per approfondire criticità e richieste”. "Prendiamo molto sul serio le difficoltà che ragazze e ragazzi incontrano nel loro percorso di studi – ha spiegato Sciretti -. Il malessere espresso con proteste civili è inoltre sempre da tenere in considerazione”. Un invito che gli studenti, che avevano proprio chiesto l’intervento dell’Edisu, avrebbero accolto. L’ente per il diritto allo studio con il bando per l’anno accademico 2022/2023 in Piemonte ha toccato la cifra di circa 17mila domande di borse di studio, di cui è stata garantita la copertura al 100% grazie agli stanziamenti della Regione. L’erogazione complessiva è stata di 81,5 milioni, contro i 42 milioni del 2019, quando le richieste di borse di studio erano state 13mila. Le residenze sul territorio piemontese gestite da Edisu sono 24, per un totale di 2.817 posti letto, 17% in più rispetto al 2020. Negli ultimi mesi proprio Torino è stata inaugurata la nuova residenza alla Foresteria Lingotto, riqualificando l’immobile dismesso dopo le Olimpiadi invernali del 2006, mentre altri posti letto sono a disposizione presso l’ex Moi. (ANSA).