Donne e minori vittime di violenza, due arresti e due denunce dei carabinieri di Cantù nelle ultime settimane. Interventi legati all’applicazione della legge cosiddetta “codice rosso”. In carcere con l’accusa di atti persecutori un 57enne che, durante l’ennesima lite con una donna con la quale sembra avesse avuto una relazione, ha aggredito verbalmente e fisicamente la donna. Sembra che l’uomo non accettasse la fine della relazione e aveva già minacciato e molestato la ex.
I carabinieri di Turate hanno arrestato un 49enne, accusato di atti persecutori, sequestro di persona aggravato, violenza sessuale aggravata e maltrattamenti in famiglia. Vittime la ex moglie e i figli della coppia.
Denunciato invece un 35enne, accusato di maltrattamenti in famiglia per le continue aggressioni verbali con ingiurie, minacce e percosse ai genitori. Denuncia infine per un 50enne che avrebbe picchiato e minacciato la ex moglie e la figlia.