(ANSA) – PECHINO, 04 MAG – La Cina ha detto che la sua posizione sulla guerra in Ucraina "non è cambiata" dopo il voto all’Onu del 26 aprile di sostegno alla risoluzione che descriveva il conflitto come "aggressione da parte della Federazione Russa". La missione permanente cinese all’Onu, in una email al South China Morning Post (Scmp), ha chiarito che il voto era "sull’intero testo e non un’approvazione di quel paragrafo" specifico. "La posizione della Cina non è cambiata e il voto non ha nulla a che fare con la telefonata tra i capi due di stato" di Pechino e Kiev, Xi Jinping e Volodymyr Zelensky, avvenuta sempre il 26 aprile. La Cina inoltre invita alla calma e alla moderazione dopo gli attacchi compiuti da droni contro il Cremlino, secondo quanto denunciato dalla Russia. La portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning ha affermato nel briefing quotidiano che la posizione di Pechino "sulla crisi ucraina è coerente e chiara: tutte le parti dovrebbero evitare di intraprendere qualsiasi azione che possa aggravare ulteriormente la situazione". (ANSA).