Partito Democratico di Como all’attacco del sindaco Alessandro Rapinese dopo il secondo flop del bando per la riqualificazione dell’impianto del rugby Como. La gara è andata deserta e sono a rischio i fondi garantiti dal Pnrr per l’intervento.
“Dopo esseri andati deserti i bandi per il restauro della Porta Pretoria, gli interventi sul forno crematorio e l’organizzazione degli eventi estivi – scrive in un comunicato il gruppo consiliare del Pd – ennesimo flop dall’amministrazione Rapinese. E’ andata deserta, per la seconda volta, anche la gara per l’affidamento dei lavori di riqualificazione del campo di via Longoni, destinato al rugby”.
“Se il fallimento della gara per gli eventi estivi rischia di condannare Como ad un triste estate – continua la nota – questo nuovo fallimento rischia di far perdere al Comune il finanziamento del Pnrr che avrebbe garantito i fondi per l’intervento”.
Quindi un attacco diretto al sindaco. “Sfortuna o incapacità? – si chiedono i consiglieri dem – Secondo Agatha Christie un indizio è un indizio, due sono una coincidenza e tre fanno una prova. Essendo la quarta gara andata deserta, è la certezza che, rispetto alle mirabolanti promesse, la giunta Rapinese non è in grado di amministrare la città e la sta condannando a una totale immobilità. Responsabilità che tenta di scaricare sui dipendenti comunali con la modifica della struttura organizzativa e lo spostamento di dirigenti”.