(ANSA) – VENEZIA, 03 MAG – La Locanda Cipriani di Torcello, uno dei locali iconici di Venezia, passa di mano, ma resta nella stessa famiglia, quella del gruppo Cipriani. Gestita per qualche tempo dalla figlia del fondatore Giuseppe, Carla Cipriani, (moglie di Tinto Brass), poi a lungo dal figlio Bonifacio Brass, che ne è stato alla guida per 40 anni, la storica Locanda è stata ceduta al Gruppo Cipriani, precisamente al nipote del fondatore Giuseppe Cipriani, che porta lo stesso nome del nonno, e da anni lavora nel campo della ristorazione e dell’hotellerie. Così, da ieri, 2 maggio, data del passaggio di consegne, la Locanda di Torcello è passata da un nipote all’altro della dinastia Cipriani. La scintilla per la splendida Torcello scattò per Giuseppe – fondatore dell’Harry’s Bar – nell’estate del 1936. Durante una gita in barca si innamorò dell’isola e decise di acquistare una vecchia osteria che era anche l’unico locale aperto al pubblico. Negli anni la restaurò e, dopo la guerra, era pronto un piccolo albergo e ristorante al quale dette il nome di Locanda Cipriani. Scrittori, come Ernest Emingway, e nomi celebri dell’aristocrazia europea, tra i quali anche la Regina d’Inghilterra, la scelsero per pranzi e soggiorni. (ANSA).