Si chiude con 30mila visitatori la 22esima edizione di Agrinatura, allestita al polo fieristico Lariofiere di Erba dal 29 aprile al 1° maggio.
Una vetrina espositiva per i comparti agroalimentare, zootecnico e florovivaistico dove sono stati toccati temi differenti ma di grande attualità: difesa della biodiversità, costruzione di reti territoriali, valorizzazione del territorio con le sue eccellenze naturalistiche ed enogastronomiche, tematiche alimentari e ambientali legate ad uno sviluppo sostenibile.
“E’ stata un’edizione di grande interesse sia per la significativa affluenza di pubblico che ricorda il periodo pre-pandemico, sia per il particolare coinvolgimento di numerosi soggetti deputati a veicolare tematiche agricole e naturalistiche – ha commentato il presidente di Lariofiere Fabio Dadati – Le alleanze che Lariofiere riesce sempre ad instaurare con il sistema camerale, le istituzioni, le associazioni di categoria e culturali del territorio rappresentano la formula vincente per il successo delle iniziative dell’ente. Agrinatura favorisce la coesione sociale, l’unione dei territori, la conoscenza delle realtà agricole, zootecniche e forestali da parte dei giovani– conclude Dadati – consente la condivisione, a livello allargato, di esperienze economiche e sociali, promuovendo azioni di crescita e sviluppo comunitari. La mentalità della condivisione, tipica delle iniziative che sono state realizzate in Agrinatura, ha prodotto positive contaminazioni tra le diverse storie ed esperienze territoriali”.
Sul sito di Agrinatura sono già state anticipate le date dell’edizione 2024, che verrà allestita dal 25 al 28 aprile.