“Una persona solare, buona e molto determinata nelle sue scelte”: così il noto industriale tessile lariano Moritz Mantero ricorda il fratello Riccardo, scomparso ieri sera all’età di 87 anni. Nipote del fondatore del colosso comasco Mantero Seta, suo omonimo, ha portato avanti per circa 30 anni l’azienda di famiglia per poi uscirne negli anni Novanta ed è stato storico presidente di IdeaComo.
“Si chiamava Riccardo come il nonno, che ha fondato nel 1902 l’azienda a Como – dice il fratello Moritz – Posso dire che ha sempre onorato quel nome con i suoi atteggiamenti e i suoi comportamenti. È stato uno dei miei maestri – prosegue Mantero – Quando sono entrato in azienda, mi ha insegnato il lavoro. Ricordo in particolare due aspetti: la sua puntualità quasi ossessiva e la sua diplomazia. Se qualcuno arrivava in ritardo ad un appuntamento, lo faceva notare. Era una persona buona e quando assisteva a un litigio cercava di sedarlo. Questo ha caratterizzato i nostri rapporti, anche quando il nostro futuro si è diviso perché lui ha deciso di uscire dall’azienda. Lo ha fatto senza creare dissapori o litigare. Questo lo ricorderò sempre”.
Riccardo Mantero lascia la moglie Mariagrazia Bellucci e tre figli, Vivide, Giuseppe e Francesco.
I funerali si terranno mercoledì mattina alle 11 nella chiesa di San Fedele a Como.