(ANSA) – TORINO, 22 APR – Centinaia di giovani hanno partecipato oggi a Torino alla Street Rave Parade partita da piazza Arbarello e finita in piazza Vittorio per protestare contro il decreto anti-rave varato nel dicembre scorso dal Governo Meloni. "Una misura convertita in legge dal parlamento – spiegano i promotori – che ci fa diventare gli ennesimi nemici pubblici, degni di essere perseguiti, intercettati, repressi ed arrestati con pene davvero esagerate, che vanno a colpire la nostra voglia di aggregarci spontaneamente e di ballare lontani dai locali e dal business del divertimento notturno. La nostra musica, la nostra arte, le nostre performance non cercano spettacolarizzazione e non vogliono nemmeno essere commercializzate da un sistema che cerca di metterci a valore, di venderci ad una legalità asservita al potere che non ci rappresenta e non ci permette di esprimerci". "Siamo qui oggi in piazza, a Torino, come in altre città – spiega un partecipante alla manifestazione – per ribadire il nostro diritto ad occupare spazi abbandonati che mandiamo avanti da anni, autogestendo le nostre situazioni in modo da tutelare al meglio chi vi partecipa senza alcuna forma di profitto. E per dire ancora una volta No a questo paradigma repressivo senza precedenti alimentato da un’ideologia che vorrebbe cancellare ciò che caratterizza la nostra natura, fatta di incontri ed aggregazioni spontanee". (ANSA).