(ANSA) – GINEVRA, 21 APR – Un operatore umanitario dell’Oim, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, è rimasto ucciso in Sudan. Lo riferisce da Ginevra la stessa agenzia dell’Onu in un comunicato, in cui si specifica che "il veicolo su cui viaggiava con la sua famiglia è stato colpito in uno scambio di colpi di arma da fuoco fra le due parti belligeranti". Anche un cittadino americano è rimasto ucciso negli scontri. Lo ha annunciato il dipartimento di Stato Usa precisando di essere in contatto con la famiglia. Al momento non si hanno altre informazioni se non che l’uomo non lavorava per l’ambasciata degli Stati Uniti a Khartum. "Continuiamo a rimanere in stretto contatto con la nostra sede diplomatica e il nostro personale" (ANSA).