Furto e spaccio di sostanze stupefacenti: tre persone arrestate e una denunciata. Droga sequestrata. E’ il bilancio di due diverse operazioni della polizia di Stato.
Contrasto allo spaccio nell’Erbese
Ieri la Squadra Mobile di Como durante un servizio di controllo contro lo spaccio di droga nell’Erbese ha notato uscire due persone di nazionalità nord africana da uno stabile di Asso. i due sono poi saliti su un’auto che era già stata segnalata per essere utilizzata da presunti spacciatori della zona. Hanno quindi deciso di bloccare il mezzo, ma i due sono fuggiti a piedi in due direzioni diverse. I poliziotti hanno inseguito e bloccato il passeggero, un marocchino di 28 anni domiciliato ad Asso, risultato irregolare sul territorio nazionale e già noto alle forze di polizia. In tasca aveva 150 euro in contanti e un telefono cellulare usa e getta, con ogni probabilità utilizzato per tenere i contatti con i clienti.
La perquisizione della vettura, intestata ad un prestanome milanese proprietario di altre 80 auto, ha permesso di scoprire, nascosti in due barattoli di plastica, 35 dosi di cocaina per un peso totale di 38 grammi. E poi 4 grammi di hashish e altri 4 telefonini usa e getta. Tutto sequestrato.
La successiva perquisizione al domicilio ha permesso di identificare un secondo uomo che era all’interno dell’appartamento di Asso. Si tratta di un marocchino 20enne e anch’egli irregolare sul territorio nazionale. Trovati ulteriori 7 grammi di cocaina e vario materiale per il confezionamento e la pesatura dello stupefacente.
Una volta in questura il primo è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti mentre il secondo denunciato a piede libero per la detenzione.
Furto al supermercato
Sempre ieri, ma durante il pomeriggio, gli agenti della squadra volante sono intervenuti al supermercato di piazza Fisac a Camerlata perchè l’addetto alla sicurezza aveva fermato due uomini che avevano oltrepassato le casse senza pagare la merce che avevano nascosto sotto ai giubbotti. Superalcolici e oggettistica del reparto hi-fi, per un valore complessivo di 187 euro. Poi riconsegnati al supermercato.
Portati in questura e identificati: si tratta di un cittadino rumeno di 30 anni residente a Rovello Porro e di un italiano 26enne residente a Caronno Pertusella. Entrambi già noti alle forze dell’ordine. Dopo le formalità di rito, i due sono stati arrestati per furto aggravato. Processati per direttissima, l’arresto non è stato convalidato.