Venerdì complesso per chi ha deciso di viaggiare in treno. Si è infatti concluso alle 17 (dopo 8 ore) lo sciopero del personale di Trenitalia e Trenord indetto dalle sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa Ferrovie e Fast Confsal. Al centro della protesta: “Le condizioni di lavoro di ferrovieri e ditte appaltatrici di pulizie e le aggressioni al personale”.
I sindacati di Trenitalia hanno parlato di un’adesione all’80% con punte del 100% tra i lavoratori delle officine e alla stazione Centrale di Milano è stato anche organizzato un presidio al binario 3. La protesta ha coinvolto Frecce, Intercity e treni Regionali. In Lombardia invece, circolazione regolare per i convogli di Trenord in quanto le adesioni non sono state significative. Non sarà comunque l’ultimo giorno di passione per chi viaggia su rotaie. L’organizzazione sindacale Cub ha proclamato un altro sciopero generale per l’intera giornata di venerdì 21 aprile. Alla mobilitazione ha aderito anche Cub Trasporti e nel capoluogo Lombardo a rischio anche i mezzi di Atm (tram, bus e metropolitana).
Intanto però, dalle 8:00 di lunedì 17 aprile sarà attiva la piattaforma digitale per richiedere il Bonus Trasporti 2023 pensato per i cittadini con un reddito entro i 20 mila euro. Il contributo, fino a 60 euro, varrà per l’acquisto di abbonamenti mensili, validi per più mesi, o annuali. Il Bonus potrà essere utilizzato, acquistando un abbonamento, entro il mese solare di emissione e la sua validità potrà iniziare anche in un periodo successivo. Per richiederlo, è necessario fare domanda sul portale bonustrasporti.lavoro.gov.it accedendo con Spid o Carta d’identità elettronica (Cie) e indicare il codice fiscale del beneficiario.