Licenziamenti alla Nonwovens di Mozzate, accordo tra la società e le organizzazioni sindacali. L’intesa è stata raggiunta nell’ambito di un tavolo di trattativa aperto dalla Regione Lombardia. La vertenza sulla chiusura delle attività produttive ha avuto esito positivo. L’accordo garantisce un consistente incentivo ai lavoratori, tutelando in particolare le persone fragili e i pensionandi, e prevede anche opportunità di ricollocamento.
La Regione ha seguito il caso sin dall’annuncio, a gennaio, dello stop alla produzione dello stabilimento di Mozzate e dall’apertura della procedura di licenziamento per un totale di 57 lavoratori.
“Sono molto orgogliosa per il risultato raggiunto” ha dichiarato l’assessore regionale al Lavoro Simona Tironi. L’accordo è stato raggiunto la notte scorsa, dopo una lunga trattativa, ed è stato poi sottoscritto in assemblea dalla maggioranza dei lavoratori.
“Questo risultato – ha detto l’assessore – non chiude la questione. Pur ringraziando azienda e sindacati, confermo la volontà ora di dare la piena disponibilità di Regione nel sostenere i lavoratori con gli strumenti e le misure di politica attiva del lavoro disponibili affinché tutti siano al più presto ricollocati”.
“L’intesa trovata tra lavoratori, sindacati e vertici aziendali è un buon risultato – commenta Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd – Ci troviamo pur sempre davanti a una fabbrica che chiude e a persone che perdono il lavoro: purtroppo è una sconfitta per il territorio comasco e per il nostro tessuto produttivo. Siamo riusciti a coinvolgere Regione Lombardia e sono state raggiunte delle garanzie che mitigheranno l’impatto personale e sociale dei licenziamenti. La sfida ora è il reinserimento nel mondo del lavoro”.