(ANSA) – TEHERAN, 10 APR – L’Iran intende inasprire le sanzioni legali per la violenza contro le donne nel quadro di un disegno di legge le cui linee principali sono state accettate dai deputati. Avviate più di dieci anni fa, le discussioni in Parlamento hanno portato all’adozione dei principi generali del disegno di legge intitolato "Prevenire la vulnerabilità delle donne e migliorare la loro sicurezza di fronte agli abusi". Il testo, ancora modificabile, potrebbe essere formalmente promulgato nei prossimi mesi e arriva sette mesi dopo l’inizio del movimento di protesta scatenato dalla morte, avvenuta il 16 settembre scorso, di Mahsa Amini, una giovane donna arrestata dalla polizia morale che l’accusava di aver infranto il codice di abbigliamento che imponeva in particolare alle donne di indossare il velo. La proposta di legge prevede quindi una pena detentiva fino a 15 anni di carcere rispetto ai 10 anni attuali per femminicidio se la famiglia della vittima respinge in tribunale il principio della condanna a morte. (ANSA).