Dormiva in un bivacco improvvisato nei boschi di Mozzate nei pressi di via Varesina Bis. Quando ha visto i carabinieri ha opposto resistenza e ha ferito un militare alla mano. La perquisizione ha permesso di scoprire coltello, droga e contanti. Arrestato un 24enne di origini straniere in flagranza per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, porto abusivo d’arma e resistenza a pubblico ufficiale.
L’operazione si inserisce nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio per contrastare lo spaccio. I carabinieri di Mozzate insieme con il personale dello “Squadrone Carabinieri Cacciatori Calabria” si sono avvicinati al 24enne durante le prime ore di stamattina mentre dormiva in un bivacco improvvisato. Con sé aveva 2.65 grammi di cocaina, 10 di hashish, circa 100 euro in contanti e un cellulare.
I controlli con i reparti speciali iniziati nei giorni scorsi
Per tutto il mese di aprile e maggio proseguiranno con i militari dei reparti ad elevata specializzazione che sintetizzano in un’unica visione operativa procedure militari e tecniche di polizia, con capacità di operare in terreni impervi.
Il sottosegretario all’Interno, Molteni: “Controlli senza sosta”
“Tanto nel comasco nel Parco Pineta e della Lura quanto in territorio di Varese sono quindi iniziati i controlli straordinari dei “berretti rossi” contro pusher e spacciatori”. A spiegarlo è il sottosegretario al Ministero dell’Interno, il comasco Nicola Molteni, che segue costantemente l’evolversi delle cronache.
“Avevamo preso l’impegno di intervenire con fermezza in queste zone franche ormai terra di illegalità, vere e proprie centrali di criminalità e droga”. Ha proseguito l’esponente del governo. “E ora lavoriamo per estendere i controlli dei “cacciatori dell’Arma” ben oltre i 2 mesi previsti”.
Oltre agli “squadroni Eliportati dei Carabinieri” continueranno ad essere pianificati i controlli territoriali ad alto impatto dalle Prefetture con Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza.
“I controlli continueranno a tappeto e senza sosta”. Conclude il sottosegretario al Ministero dell’Interno, ringraziando tutte le forze di polizia per lo sforzo messo in campo anche nei giorni di festa.