(ANSA) – LONDRA, 06 APR – Centinaia di agenti stanno per essere licenziati, sospesi o collocati in incarichi limitati nella più grande epurazione interna lanciata dalla polizia metropolitana di Londra negli ultimi 50 anni. Lo ha annunciato alla Bbc Sir Mark Rowley, il comandante di Scotland Yard, dopo gli scandali riguardanti il personale in divisa della forza più importante del Regno Unito e il recente rapporto in cui era stata definita "istituzionalmente razzista, sessista e omofoba" con tanto di indicazione a cambiare in tempi rapidi per non rischiare di finire smantellata. Parlando ai microfoni dell’emittente pubblica britannica, il ‘commissioner’ ha annunciato la decisione di dirottare decine di agenti veterani dalla lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata nella sezione disciplinare interna per "rimuovere il cancro dal corpo". Non solo, è stato deciso di fare ulteriori controlli sui precedenti penali delle reclute e di bloccarne eventualmente il percorso all’interno della forza di polizia. Dalla vasta indagine disciplinare avviata all’interno di Scotland Yard sono emersi già 161 agenti in servizio che avevano commesso reati, riguardanti abusi sessuali, droga e violenze. Intanto un sondaggio condotto da YouGov ha quantificato la grave perdita di fiducia dei londinesi nei confronti della forza di polizia: il 42% degli intervistati ha dichiarato di "diffidare totalmente" della Met Police, mentre tra le donne si arriva a quasi il 50%. (ANSA).