(ANSA) – WASHINGTON, 24 MAR – Il governatore repubblicano della Florida Ron DeSantis, principale rivale potenziale di Donald Trump nelle primarie per la Casa Bianca, ha detto in una intervista che non accetterebbe di essere il numero due del tycoon nella corsa presidenziale perché pensa di essere "probabilmente più di un dirigente". "Penso che tu voglia essere in grado di fare le cose. Questo è parte del motivo per cui ho ottenuto questo lavoro, perché ci sia azione. Noi siamo in grado di far accadere le cose e penso che sia probabilmente quello per cui sono più adatto", ha spiegato, rivendicando quindi un ruolo da leader e non da spalla. I rapporti tra i due comunque sono già tesi, di aperta rivalità. (ANSA).