(ANSA) – ALATRI, 21 MAR – Prima avrebbe partecipato all’agguato e poi sarebbe andato ad una festa. E’ quanto sospettano i carabinieri che indagano sull’omicidio di Thomas Bricca, il 18enne ucciso da uno dei tre colpi di pistola sparati contro di lui la sera del 30 gennaio in pieno centro storico di Alatri. C’è infatti un buco di circa mezz’ora nell’alibi di Mattia Toson, 22 anni, alla base della svolta nelle indagini. Secondo i carabinieri del comando provinciale di Frosinone, il ragazzo la sera del delitto era effettivamente ad una festa di compleanno organizzata in un agriturismo di Veroli, a pochi minuti dal luogo del delitto, tuttavia il sospetto è che vi sia arrivato soltanto intorno alle ore 21, cioè in tempo utile per partecipare all’agguato, avvenuto poco prima delle 20.30. L’agguato culminato con la morte di Thomas Bricca sarebbe stato compiuto da Mattia con il padre Roberto Toson, 47 anni, che ieri pomeriggio è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Frosinone per concorso in omicidio. (ANSA).