(ANSA) – DUBAI, 19 MAR – Il presidente siriano, Bashar al-Assad, ha effettuato oggi una visita ufficiale negli Emirati Arabi, la sua seconda tappa nel Golfo dal terremoto del mese scorso, mentre diversi Paesi arabi riprendono i contatti con Damasco, a lungo isolata a livello internazionale. Il viaggio arriva dopo una visita in Oman il mese scorso, i suoi unici impegni ufficiali nei Paesi arabi dall’inizio della guerra in Siria nel 2011. "Bashar Al-Assad, presidente della Repubblica Araba Siriana, è arrivato oggi negli Emirati Arabi Uniti per una visita ufficiale, accompagnato dalla moglie Asma", scrive l’agenzia di stampa emiratina Wam, sottolineando il primo viaggio ufficiale della first lady all’estero dallo scoppio del conflitto in Siria. Assad è stato accolto nella capitale Abu Dhabi dal presidente emiratino, Mohammed bin Zayed Al-Nahyane. "Abbiamo tenuto colloqui costruttivi volti a sviluppare le relazioni tra i nostri due Paesi", ha detto il presidente degli Emirati in una nota. "Le nostre discussioni hanno anche esplorato i modi per rafforzare la cooperazione, accelerare la stabilità e il progresso in Siria e nella regione", ha aggiunto lo sceicco Mohamed. Abu Dhabi, che ha normalizzato le relazioni con il governo di Assad isolato a livello internazionale nel 2018, ha guidato gli aiuti all’indomani del terremoto del 6 febbraio che ha colpito la Turchia sudorientale e la Siria settentrionale, uccidendo decine di migliaia di persone. (ANSA).