(ANSAmed) – TEL AVIV, 18 MAR – Per l’undicesimo sabato consecutivo decine di migliaia di israeliani si sono raccolti nel centro di Tel Aviv per protestare contro la ‘riforma giudiziaria’ intrapresa dal governo Netanyahu che, secondo loro, rappresenta un rischio potenziale per il carattere democratico del Paese. Secondo gli organizzatori delle manifestazioni, altre proteste sono in corso in 120 località. A Haifa migliaia di dimostranti hanno ascoltato – fra grida di ‘Il fascismo non passerà’ – interventi dell’ex capo di stato maggiore gen. Dan Halutz e di un altro ex generale, Yair Golan. Nell’incrocio stradale di Karkur (nel nord di Israele) centinaia di dimostranti sono stati dispersi con un cannone ad acqua dalla polizia, che ha anche compiuto arresti. In precedenza nel villaggio di Kfar Uria, a ovest di Gerusalemme, si sono avuti altri incidenti quandro gruppi di dimostranti hanno inscenato una protesta contro un edificio dove soggiornava il ministro della sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir, il leader del partito di estrema destra Potenza ebraica. (ANSAmed).