(ANSA) – ROMA, 16 MAR – Dopo i 20 giorni di fermo amministrativo disposti dalle autorità italiane la Geo Barents è ripartita oggi dal porto di Augusta per una nuova missione di ricerca e soccorso nel Mediterraneo centrale. Medici senza frontiere, che gestisce la nave, definisce lo stop come "illegittima detenzione" e nel frattempo, lamenta, "innumerevole vite si sono perse". Il provvedimento era stato disposto sulla base del decreto legge del 3 gennaio, poi convertito in legge. Alla nave era stato contestato il fatto di non aver attivato il Voyage date recorder – la ‘scatola nera’ – come richiesto dalla Guardia costiera dopo l’ultimo intervento di soccorso svolto. (ANSA).