(ANSA) – VENEZIA, 14 MAR – I Carabinieri della Compagnia di San Donà di Piave, supportati da personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Venezia e sotto la direzione della Procura della Repubblica, hanno eseguito stamane un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale lagunare nei confronti di quattro operatori socio sanitari (due in carcere e due agli arresti domiciliari), indagati per concorso in maltrattamenti aggravati in danno di anziani ospiti di una Residenza Sanitaria Assistenziale. Nell’ambito della stessa indagine, il 25 novembre scorso era stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un indagato, anch’egli operatore socio-sanitario della medesima struttura, ritenuto responsabile di violenza sessuale aggravata e continuata. L’attività investigativa, avviata dall’ottobre 2022 dopo una segnalazione effettuata dalla nuova direzione della struttura e anche su input di alcuni congiunti degli anziani ospiti, ha permesso ai militari di acquisire un quadro indiziario a carico degli indagati. Sono stati documentati – tramite audio e video – continui maltrattamenti, sia fisici che psicologici, attuati da alcuni degli operatori sociosanitari nei confronti degli anziani più inermi, ospiti delle struttura, che risulterebbero dipendenti dalle cure dei sanitari anche per le più basilari incombenze fisiche. Le persone della struttura coinvolte a vario titolo nell’indagine sono nove. (ANSA).