(ANSA) – MODENA, 09 MAR – Scritte ‘No Vax’ sono state fatte nel corso della scorsa notte al Polo Leonardo di Modena, dove hanno sede scuole superiori. Come già accaduto più volte, di recente, nella città emiliana, le scritte fatte con bombolette spray rimandavano ai cosiddetti ‘Vivi’, ovvero una sigla che fa riferimento a chat aperte all’interno del social ‘Telegram’. Numerosi gli interventi di condanna, da parte delle istituzioni e del centrosinistra, per quanto scoperto stamattina a Modena. Il sindaco Gian Carlo Muzzarelli parla di un atto "inqualificabile che colpisce l’intera comunità nel patrimonio più caro: le scuole dove si formano i nostri ragazzi. I responsabili saranno perseguiti". Il neo presidente della Provincia di Modena, Fabio Braglia, aggiunge: "Non tolleriamo alcuna forma di violenza e vandalismo verso la comunità e quanto accaduto al Polo Leonardo è per noi di estrema gravità. Auspichiamo che le forze dell’ordine trovino quanto prima i responsabili dell’atto criminale di questa notte e che paghino i danni arrecati, non solo all’istituto, ma all’intera comunità modenese". Dal mondo politico arriva la condanna del Pd di Modena che in una nota scrive: "Esprimiamo solidarietà verso gli studenti, i professori e tutto il personale scolastico degli istituti Selmi e Corni del polo scolastico di via Leonardo Da Vinci, e condanniamo l’ennesimo vergognoso atto vandalico di matrice no vax che ha colpito Modena. Purtroppo – prosegue il Pd modenese -, nonostante l’impegno delle forze dell’ordine, queste scritte deliranti continuano a imbrattare gli edifici della città. Chiediamo che i responsabili vengano individuati e che paghino in prima persona i danni arrecati alle strutture". (ANSA).