(ANSA) – BOLZANO, 02 MAR – La procura di Bolzano ha concluso le indagini sulle mascherine cinesi che erano state acquistate ormai tre anni fa, a inizio pandemia, per oltre 9 milioni di euro dall’azienda Oberalp su richiesta dell’Asl e poi non utilizzate poiché considerate fuori norma. Lo scrivono i quotidiani Alto Adige e Dolomiten. I sette indagati – tra loro il direttore generale e il direttore amministrativo dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, Florian Zerzer e Enrico Wegher, il vice responsabile dell’unità Covid Patrick Franzoni e l’ad di Oberalp Christoph Engl – ora hanno 20 giorni di tempo per le controdeduzioni. (ANSA).