(ANSA) – ROMA, 02 MAR – In Italia, la povertà economica delle famiglie ha un forte impatto anche sui percorsi educativi di bambini e adolescenti. Nel nostro Paese, infatti, la spesa delle famiglie per l’istruzione è in media molto bassa e in diminuzione negli ultimi anni, in particolare tra i nuclei più poveri della popolazione e al Sud. Una famiglia con reddito più basso e residente nel Mezzogiorno, ad esempio, spende in media 5 euro al mese per costi legati all’ istruzione dei figli, a fronte dei 33 spesi da una famiglia che vive nella stessa area, ma appartiene a una fascia più ricca della popolazione. La forbice nei consumi educativi tra le famiglie di diverse condizioni economiche si allarga nelle regioni del Nord. Save the children sottolinea come il tema della crescita delle diseguaglianze educative sia legato anche all’aumento dell’inflazione degli ultimi due anni che ha generato un aumento dei prezzi al consumo soprattutto per beni alimentari e prodotti energetici (ANSA).