(ANSA) – MILANO, 28 FEB – L’anarchico in carcere al 41 bis Alfredo Cospito "non è assolutamente demoralizzato". È "lucido e determinato. Assolutamente convinto delle proprie ragioni. Non arretra. Una persona che è convinta di sé e di quello che sta facendo". Lo ha riferito il legale di Cospito, Flavio Rossi Albertini, a seguito di un incontro con l’anarchico nel carcere milanese di Opera, dove è stato trasferito nuovamente ieri mattina dopo un periodo di ricovero all’ospedale San Paolo. "Bisognerà tentare nuove strade che non abbiamo già percorso in precedenza, anche fuori dall’Italia" ha aggiunto il legale che lo ha incontrato per la prima volta dopo la sentenza della Cassazione che ha respinto il ricorso della difesa per la revoca del regime di 41bis. Cospito "prende atto dei passi che sono stati compiuti da chi doveva decidere delle sue sorti – ha aggiunto l’avvocato – ma lui vuole andare avanti. Ne va della sua vita. Non solo della sua vita ma anche delle sue prospettive di vita perché il 41bis non dà grandi prospettive né di vita né di esercitare i propri diritti. Sta facendo una scelta di lotta per la vita: l’unica vita possibile è quella fuori dal 41bis". Le ultime relazioni mediche, trasmesse fino a ieri ai magistrati del Tribunale di Sorveglianza di Milano, hanno evidenziato valori sostanzialmente nella norma e un aumento del peso di quasi un paio di kg nel corso del suo ricovero durato poco più di due settimane. Nella relazione con cui è stato deciso il suo rientro nel centro clinico del carcere sono state segnalate condizioni stazionarie, che non necessitano di degenza. (ANSA).