(ANSA) – PECHINO, 27 FEB – La seconda sessione plenaria (Plenum) del Comitato centrale del Partito Comunista cinese ha aperto ieri i battenti avendo come focus principale la designazione delle cariche statali per il nuovo quinquennio, a partire dal terzo mandato presidenziale consecutivo di Xi Jinping, dopo il rinnovo di quelle del Pcc avvenuto lo scorso ottobre a seguito del suo XX Congresso nazionale. Xi, nei panni di segretario generale del partito, ha consegnato – ha riferito l’agenzia ufficiale Xinhua – un rapporto di lavoro a nome del Politburo, l’organo di vertice composto dai dirigenti politici più importanti a livello nazionale e da lui stesso presieduto. Dalla riunione a porte chiuse, che chiuderà la sua agenda domani 28 febbraio, sono attese le discussioni sulla bozza del "piano di riforma istituzionale del partito e dello Stato". I dirigenti dell’organo decisionale a base più ampia del Pcc saranno chiamati ad esaminare i candidati alla guida delle istituzioni statali. Il secondo plenum giunge a pochi giorni dall’apertura dei lavori parlamentari delle due Assemblee che prenderanno il via il 4 e il 5 marzo prossimi, da cui è atteso il rinnovo delle cariche statali, a partire dall’attesa riconferma di Xi per un terzo mandato da presidente della Repubblica popolare e da quella del primo ministro. Quest’ultima dovrebbe essere affidata a Li Qiang, ex capo del Pcc di Shanghai e fedelissimo alleato di Xi, dopo il decennio di Li Keqiang, escluso dalla lista dei componenti del Comitato centrale al termine del congresso di ottobre. Le "due sessioni" del sistema bicamerale cinese, che si terranno come tradizione nella Grande sala del popolo su piazza Tienanmen, sono la Conferenza consultiva politica del popolo cinese, che rappresenta il ramo consultivo, e l’Assemblea nazionale del popolo che è invece quello legislativo. (ANSA).