Domani sfida a due per le primarie del Partito democratico. La formazione politica è in cerca di una nuova guida dopo i risultati delle elezioni politiche del 25 settembre 2022 e delle regionali dello scorso 13 febbraio. In quest’ultime il partito della coalizione di centrosinistra ha raggiunto il 21,8%. Per il posto del segretario dimissionario Enrico Letta: Stefano Bonaccini e Elly Schlein. Il primo, in base ai risultati del voto nei congressi dei circoli, sarebbe dato come favorito.
In provincia di Como, i cittadini sceglieranno la guida dei dem recandosi ai seggi che rimarranno aperti dalle 8-20. Per arrivare ai due nomi, nelle scorse settimane hanno votato 150mila tesserati (circa 500 nel Comasco). Fuori dalla corsa del primo round del congresso, Gianni Cuperlo e Paola De Micheli, arrivati rispettivamente al terzo e quarto posto dietro al governatore dell’Emilia Romagna Bonaccini e la vicepresidente della stessa regione fino al 2022 e deputata Pd Schlein.
A Como i seggi saranno 42 e dalle 8 alle 20 saranno gestiti dai volontari che accoglieranno chi vorrà votare. Potranno esprimere la propria preferenza gli italiani maggiorenni che vivono fuori dal proprio comune di residenza previa preiscrizione sul sito primariepd2023.it. La procedura di preiscrizione (chiusa ieri) era necessaria anche per gli stranieri residenti in Italia o in possesso di regolare permesso di soggiorno e per i giovani di età compresa tra i 16 e i 18 anni. Concluse anche le preiscrizioni per le votazioni online (dall’Italia o dall’estero). Recandosi alle urne sarà comunque necessaria la carta di identità e (per trovare il proprio seggio di riferimento, la tessera elettorale).