(ANSA) – NAPOLI, 22 FEB – Undici inviti a dedurre, emessi dalla Procura regionale della Corte dei Conti della Campania, sono stati notificati dalla Guardia di Finanza di Caserta a dirigenti e funzionari dell’Asl di Caserta e al direttore sanitario e al legale rappresentante di centro antidiabete privato casertano in relazione a un presunto danno all’Erario quantificato in circa due milioni di euro. I finanzieri hanno anche notificato un sequestro – conservativo su immobili e rapporti finanziari – da circa due milioni di euro al legale rappresentante deòòla struttura privata casertana, titolare del centro antidiabete, operante, sino al 2021, in regime di accreditamento istituzionale con l’ASL Caserta. Secondo quanto emerso dalle indagini del Nucleo di polizia economico finanziaria di Caserta le prestazioni erogate sono risultate superiori a quelle autorizzate, prestazioni comunque pagate dall’Asl, tra il 2017 e 2020, determinanto, così, secondo gli inquirenti, l’ingente danno all’Erario. (ANSA).