(ANSA) – ROMA, 21 FEB – "Combatteremo per voi e la vostra libertà". Lo ha detto la presente del consiglio Giorgia Meloni alle autorità locali ucraine, a conclusione della visita sui luoghi dei massacri di Bucha, dove ha deposto dei fiori rossi per rendere omaggio alle vittime nelle fosse comuni. Davanti a questo luogo simbolico, la presidente del Consiglio si è chiusa in raccoglimento, facendosi il segno della croce. A tratti commossa, nella sua visita a Bucha la premier Giorgia Meloni ha ascoltato da varie autorità ucraine i racconti delle tragedie causate in questi luoghi dall’aggressione russa. Dopo aver passato in rassegna anche una piccola mostra fotografica con le immagini degli orrori, la presidente del Consiglio ha chiesto all’interprete di tradurre un messaggio ai suoi interlocutori: "Non siete soli". "Può contare sull’Italia, siamo con voi dall’inizio e lo saremo fino alla fine. Avete tutto il nostro il supporto", ha detto poi al procuratore generale dell’Ucraina, Andriy Kostin, che le chiedeva il sostegno dell’Italia "per creare un tribunale speciale" per la Russia. (ANSA).