(ANSA-AFP) – TLAJOMULCO DE ZÚÑIGA, 16 FEB – Trentuno corpi sepolti in due tombe clandestine sono stati scoperti nel Messico occidentale, in una zona colpita dalla violenza legata alla criminalità organizzata. "Abbiamo già contato 31 vittime" ha detto il ;;procuratore dello stato di Jalisco Luis Joaquin Mendez, aggiungendo che le autorità hanno trovato elementi che permettono di identificare metà dei corpi per poi consegnarli alle famiglie. Una prima tomba è stata localizzata il primo febbraio nella località di San Isidro Mazatepec, nel comune di Tlajomulco de Zúñigan. Dopo diversi giorni di indagini e l’estrazione di diversi sacchi contenenti salme, vi è stata individuata una seconda sepoltura. Lo stato di Jalisco, controllato dal potente Cartel de Jalisco Nouvelle Génération (Cjng), è uno dei più colpiti dalla violenza legata alla criminalità organizzata. Nel 2022 vi sono stati scoperti 301 corpi, distribuiti in 41 tombe clandestine, rispetto ai 544 resti del 2020, il numero più alto fino ad oggi. (ANSA-AFP).