(ANSA) – MILANO, 16 FEB – Ha ripetuto anche oggi, sentita davanti al Tribunale per i minorenni di Milano, che non voleva "fare del male" alla figlia, da un paio di giorni uscita dall’ospedale e collocata in una comunità, la 27enne arrestata nei giorni scorsi per maltrattamenti aggravati sulla bimba di soli 17 mesi. Stando alle indagini della Squadra mobile e del pm Pasquale Addesso, spruzzava dello spray deodorante a distanza ravvicinata provocando lesioni e ustioni sulla pelle della piccola. La bimba negli ultimi 6 mesi era stata ricoverata in tre ospedali, tra Varese e Pavia, e poi al Policlinico di Milano dove i medici si sono accorti che quelle lesioni potevano essere state causate dalla madre. Gli investigatori a quel punto hanno piazzato delle microcamere che hanno registrato i momenti in cui la donna causava quelle ferite alla bimba. Ed è scattato l’arresto. Oggi la donna è stata portata dal carcere di San Vittore davanti ai magistrati minorili, che hanno deciso di sospendere la potestà genitoriale alla madre e anche al padre della piccola. E dovranno decidere se e a chi dare in adozione la minore, per ora affidata ad una comunità. Il legale della 27enne, l’avvocato Vincenzo Sparaco, ha chiesto che venga affidata ad alcuni parenti del ramo familiare materno. La stessa difesa sta lavorando per effettuare una consulenza psichiatrica sulla donna, che potrà servire sia nel procedimento penale che in quello davanti ai giudici dei minori. E attende pure l’esito del ricorso al Riesame: la difesa ha chiesto la scarcerazione e i domiciliari per la giovane in una struttura di cura. (ANSA).