(ANSA) – RIMINI, 10 FEB – A processo per maltrattamenti e lesioni nei confronti della moglie, dopo l’udienza esce dal Tribunale, picchia il nuovo compagno di lei e viene arrestato per la seconda volta. E’ successo lunedì 30 gennaio, subito dopo l’udienza davanti al giudice monocratico del Tribunale di Rimini, in cui si è dibattuto il processo per maltrattamenti in famiglia e lesioni a carico di un 45enne di origine napoletana, difeso dall’avvocato Elisa Pelaccia. L’uomo, cuoco stagionale in Riviera, è accusato dall’ex compagna, difesa dall’avvocato Veronica Magnani, di una serie di comportanti aggressivi dal 2014 fino al maggio del 2022, quando dopo l’ennesima litigata era stato arrestato dalla polizia. In quell’occasione la donna era riuscita a chiedere aiuto con un sms. "Aiuto mi sta picchiando", aveva scritto ad un’amica che era poi riuscita a mandarle la polizia in soccorso. Arrestato in flagranza a maggio, dopo un periodo ai domiciliari, il 45enne al momento del processo era sottoposto al divieto di avvicinamento e all’obbligo di firma. Misura che è stata aggravata dopo l’aggressione. Infatti durante l’udienza del 30 gennaio, il 45enne aveva chiesto di potersi allontanare come poi si è scoperto per andare a picchiare il rivale in amore. Il pubblico ministero Davide Ercolani ha quindi chiesto l’aggravamento della pena al giudice monocratico che l’ha concessa e il 45enne è stato arrestato. (ANSA).