Un paese diviso tra fazioni nemiche, due regni in conflitto (quello della Notte e quello della Luce). Un giovane smarrito nella foresta e il potere di uno strumento musicale. Questi solamente alcuni degli spunti del Flauto Magico di Mozart, il titolo che aprirà il sipario della 27esima edizione del progetto Opera domani. Bambini, ragazzi e famiglie sono chiamati in platea per una serie di spettacoli inclusivi, sensoriali e coinvolgenti dedicati e costruiti su misura per loro. La partecipazione attiva del pubblico è infatti un tema centrale dell’iniziativa volta ad avvicinare all’arte e al teatro i giovani e ideata dall’Associazione lirica e Concertistica italiana.
Il debutto al teatro Sociale di Como del Flauto Magico di Mozart è in programma per le scuole il 13 febbraio mentre per le famiglie il 18 febbraio. La stagione 2022-2023 declinerà l’opera del compositore austriaco nei vari progetti pensati per intrattenere il pubblico giovane con un format particolare. La proposta di quest’anno, in scena grazie alla collaborazione di partner internazionali come la Grand Operà di Avignone, Operà de Rouen Normadie e il Festival di Musica di Bregenz, porterà sul palco temi trasversali e contemporanei come la guerra, la pace e il rapporto talvolta conflittuale tra adulti e giovani.
Per le famiglie le due recite previste per Opera Family andranno in scena alle 16:30 e 20:30 e saranno precedute da laboratori dove imparare arie e coreografie in vista degli spettacoli. Le prevendite sono disponibili in biglietteria oppure online al costo di 10 euro per bambini e 15 euro per gli adulti.