Aggressioni, minacce, episodi di violenza, detenuti problematici trasferiti da altri istituti penitenziari a Como. La situazione del carcere del Bassone è ormai “insostenibile”. Così denunciano le organizzazioni sindacali della polizia penitenziaria. Questa mattina hanno organizzato un presidio di protesta davanti alla prefettura.
I rappresentanti degli agenti della polizia penitenziaria hanno inviato una lettera al direttore del Bassone, al provveditore dell’amministrazione penitenziaria, al prefetto di Como e alle segreterie regionali per sollecitare possibili interventi.
“E’ ormai necessario assumere decisioni precise e nette riguardo la situazione lavorativa che si vive nella casa circondariale di Como”, scrivono. Le molteplici aggressioni subite dagli agenti penitenziari, eventi critici quali minacce e ingiurie, le condizioni lavorative nel loro complesso non sono più tollerabili”.
Una delegazione dei partecipanti al presidio è stata ricevuta dal prefetto di Como Andrea Polichetti.