(ANSA) – ROMA, 08 FEB – "Chiunque di noi, nello svolgimento della propria attività, quando sbaglia, paga. Non capisco perché questo non debba valere anche per i magistrati". Lo ha detto Davide Faraone, deputato di Azione-Italia Viva, a Omnibus, La7. "Ogni anno mille persone, cioè 3 al giorno, finiscono ingiustamente in carcere. A volte si suicidano perché non hanno la possibilità di far valere le loro ragioni. Per un uso distorto della legge sulla confisca dei beni ai mafiosi, molto spesso accade anche che una persona assolta sul piano penale subisca la confisca dei suoi beni. La stragrande maggioranza dei magistrati fa benissimo il proprio lavoro ma c’è un piccola minoranza che, in collusione con certi settori dell’informazione e della politica, devasta la vita delle persone. E oltre ai detenuti innocenti, quegli errori li paghiamo noi tutti perché le ingiuste detenzioni costano ogni anno ai cittadini 870 milioni di euro. Questi soldi dovrebbero pagarli i magistrati che sbagliano, non i cittadini con le loro tasse", ha concluso. (ANSA).