E’ convocata per domani mattina alle 9 l’assemblea pubblica chiesta per discutere dell’annunciata chiusura del nido di via Longhena ad Albate. Polemica per l’orario scelto dal Comune per la riunione, alla quale molti dei genitori interessati non potranno partecipare.
Le famiglie avevano chiesto al Comune uno spostamento dell’orario, per poter essere presenti all’assemblea. L’amministrazione ha tirato dritto e la convocazione è per le 9 di domani mattina. Nei giorni scorsi a parlare di “beffa per le famiglie” erano stati i consiglieri comunali di Pd e Svolta Civica, che avevano contestato la decisione di fissare l’incontro in questo orario.
Al centro della questione il trasferimento dei bambini della struttura di Albate a causa della chiusura del plesso dalla prossima estate per tre anni. L’edificio sarà interessato da lavori di riqualificazione e ampliamento con la creazione di un polo dell’infanzia che comprenderà anche una scuola materna. I piccoli alunni, su proposta dell’amministrazione comunale, dovrebbero essere trasferiti nell’asilo di via Giussani. Le famiglie, invece, avevano proposto l’utilizzo dell’immobile dell’ex nido “Nuvoletta” di via Varesina a Camerlata. Ma, secondo il sindaco Alessandro Rapinese, le spese per la riapertura dell’edificio ad uso di pochi bambini sarebbero troppo elevate.