(ANSA) – NICOSIA, 05 FEB – Tra la preoccupazione per gli scandali di corruzione e un’inflazione galoppante, i ciprioti hanno iniziato a votare stamane per eleggere il nuovo presidente. Un record di 14 candidati, tre dei quali sono in testa nei sondaggi, si contendono la carica per succedere al presidente di destra Nicos Anastasiades. Tra loro anche due donne. Secondo i sondaggi, nessun candidato riuscirebbe a conquistare la maggioranza assoluta al primo turno e in tal caso il ballottaggio è previsto per domenica 12 febbraio. Il candidato favorito, sempre secondo i sondaggi, è l’ex ministro degli Esteri Nikos Christodoulides. I 1.113 seggi elettorali sono stati aperti alle 7 e si chiuderanno alle 18, ora locale, con un’ora di pausa a metà giornata. "Le votazioni sono iniziate senza intoppi", ha detto l’ufficiale responsabile dei seggi, Costas Constantinou. Cipro è divisa in due parti separate: la Repubblica di Cipro, a maggioranza greco-cipriota e riconosciuta internazionalmente come unico governo legittimo dell’isola, e, nella parte settentrionale, l’autoproclamata Repubblica Turca di Cipro Nord (Kktc), che beneficia del solo riconoscimento di Ankara. (ANSA).