Resta ricoverato in rianimazione al Sant’Anna, in prognosi riservata il tifoso di 23 anni che ieri allo stadio Sinigaglia ha avuto una malore durate la partita tra Como e Frosinone. Dall’ospedale però trapela un cauto ottimismo. La prognosi è ancora riservata, ma il giovane sarebbe sveglio e le sue condizioni in miglioramento. Solidarietà della società e dei tifosi, che hanno raggiunto l’ospedale per avere notizie e far sentire la loro vicinanza al giovane e alla sua famiglia.
Il 23enne si è accasciato all’improvviso sugli spalti, durante il secondo tempo. Gli altri tifosi hanno capito la gravità della situazione e hanno chiesto aiuto. Alcuni hanno fatto irruzione in campo per chiedere aiuto al medico del Como, subito intervenuto con l’équipe sanitaria sempre presente allo stadio.
Il giovane è stato rianimato e stabilizzato e poi portato d’urgenza in ospedale. Le sue condizioni erano molto gravi. Una prima Tac avrebbe escluso danni causati dall’arresto cardiaco. La prognosi è ancora riservata, ma questa mattina dall’ospedale sono arrivate fortunatamente notizie incoraggianti.
“Il Club – ha scritto ieri in una nota il Como – si augura che le condizioni possano migliorare nelle prossime ore e esprime la propria vicinanza ai tifosi, ai loro famigliari e a tutta la Curva”.