(ANSA) – MOSCA, 01 FEB – Il noto giornalista ed ex deputato russo Alexander Nevzorov è stato condannato in contumacia da una Corte di Mosca a otto anni di reclusione perché riconosciuto colpevole di avere diffuso "informazioni false" sull’operazione militare russa in Ucraina, in particolare accusando le forze russe di avere compiuto un bombardamento deliberato su un ospedale pediatrico a Mariupol. Lo riferiscono le agenzie russe. Nezvorov, che nel frattempo ha lasciato la Russia e non ha partecipato alle udienze, era stato incriminato nel marzo dello scorso anno con l’accusa di avere tra l’altro pubblicato "fotografie non accurate dei civili colpiti dal bombardamento". Il giornalista, 64 anni, ha un canale YouTube seguito da quasi due milioni di utenti. Dopo l’inizio dell’operazione militare in Ucraina le autorità russe hanno approvato una nuova legge che prevede pene severe per la diffusione di quelle che Mosca considera notizie false o diffamatorie nei confronti delle forze armate. Diversi attivisti e giornalisti sono già stati condannati sulla base della normativa. (ANSA).