(ANSA) – ROMA, 31 GEN – "La Procura di Perugia ha adottato cautele particolari nell’utilizzo del trojan: si richiede il visto preventivo da parte del procuratore". E dal punto di vista numerico, le intercettazioni fatte con il trojan "sono marginali e legate a indagini di terrorismo, criminalità organizzata e corruzione. Vorrei ricordare che la Procura di Perugia ha emesso un’ ordinanza cautelare per Cospito, che è stata valutata come uno degli elementi per applicare il 41 bis". Lo ha detto il procuratore di Perugia Raffaele Cantone in audizione davanti alla Commissione Giustizia del Senato. Lo è stata – ha spiegato Cantone – "perché noi contestavamo specificatamente l’ipotesi di istigazione a delinquere fatta mentre era in carcere”. (ANSA).