Minori stranieri non accompagnati a Como. Nel primo mese del 2023, sono 78 (in maggioranza egiziani) quelli ospitati nelle strutture del comune mentre nel 2022 il totale risulta di 549 ragazzi. Numeri che appaiono quasi raddoppiati rispetto al 2021. Nelle ultime settimane il prefetto Andrea Polichetti aveva sottolineato il fenomeno chiedendo più collaborazione ai comuni mentre il primo cittadino del capoluogo Alessandro Rapinese aveva parlato di “situazione allarmante” in relazione alle difficoltà affrontate da palazzo Cernezzi.
Con circa un arrivo al giorno, nei primi 26 dell’anno, il conto complessivo sembra destinato a crescere. Il vicesindaco di Como, Nicoletta Roperto ha spiegato che “tra lunedì e martedì della prossima settimana verrà conclusa la procedura di assegnazione rispetto al bando rivolto agli enti del terzo settore impegnati nell’accoglienza. Sono pervenute cinque manifestazioni di interesse e le stiamo valutando, servono posti letto” ha concluso Roperto.
I minori stranieri non accompagnati in Italia sono 20.089. Di questi il 14,3% si trova in Lombardia. Si tratta per la stragrande maggioranza di maschi (85,1%), quasi nella metà dei casi diciassettenni, mentre solo il 17,% ha un’età fra i 7 e i 14 anni. Arrivano soprattutto da Ucraina (5.042), Egitto (4.899), Tunisia (1.800), Albania (1.347), Pakistan (1.082), Afghanistan (866) e Costa d’Avorio (706). Minori che hanno bisogno di tutori volontari e che secondo il Garante dei diritti dell’infanzia sono sempre più difficili da trovare, basti pensare che all’appello per individuarne 1.500 lanciato l’anno scorso, sono arrivate solamente 364 domande.