(ANSA) – ANCONA, 23 GEN – A Senigallia (Ancona), già colpita duramente dall’alluvione del settembre scorso che causò devastazione e 12 morti (la 56enne Brunella Chiù, di Barbara, è ancora dispersa), considerato il "livello del fiume Misa ancora in crescita è necessario limitare gli spostamenti alle effettive necessità e rimanere in casa fino alla comunicazione del termine della fase di emergenza". E’ l’avviso del Comune ai cittadini tramite la propria pagina Facebook: l’invito è evitare spostamenti per almeno le prossime tre ore, prestare molta attenzione, restare in casa e portarsi ai piani alti. Alcuni sottopassi (via Dogana Vecchia e via Perilli) si sono allagati in città, in corrispondenza con il passaggio della piena, e sono state chiuse altre strade nella zona a scopo precauzionale come la Provinciale Arceviese nel tratto ricompreso nel Comune di Senigallia. Intanto il casello autostradale A14 sia in entrata che in uscita è chiuso. Oggi le scuole sono chiuse a Senigallia, così come a Trecastelli, Arcevia e, ma in questo caso per la neve, a Urbino.In alcuni negozi del centro di Senigallia, vicino al fiume, ci si prepara montando paratie di protezione per impedire l’eventuale allagamento. Interdetta la viabilità anche della Ss da Via Zanella alla rotatoria del Ciarnin, con traffico da sud e da nord in zona deviati sulla complanare. Chiuso il Ponte Portone e chiuso Viale Leopardi. Per raggiungere l’ospedale, consigliato il percorso alternativo della complanare e per recarsi nelle località interne, la strada Provinciale Corinaldese. Costante il monitoraggio di Comune, protezione civile, vigili del fuoco e forze dell’ordine sul livello del Misa e, più all’interno, del Nevola. (ANSA).