(ANSA) – ROMA, 21 GEN – Secondo le stime degli Usa, le forze russe potrebbero aver registrato 188.000 perdite, tra morti e feriti, dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina: il dato è stato rivelato al Sun in occasione del vertice di Ramstein in Germania. Il quotidiano ha attribuito le cifre a "fonti della Difesa", dopo che il generale Usa Mark Milley ha affermato che la Russia ha subito "un’enorme quantità di vittime, ben oltre 100.000". Si ritiene che il numero di vittime includa sia le forze russe che il gruppo di mercenari Wagner. Oggi l’esercito di Kiev ha reso noto che i soldati russi morti sono 120.160, di cui 860 rimasti uccisi ieri. (ANSA).