(ANSA) – WASHINGTON, 19 GEN – Diventa sempre piu’ imbarazzante per il partito repubblicano il caso del neodeputato di origine brasiliana George Santos, travolto dalle accuse di aver falsificato il suo curriculum e di irregolarita’ finanziarie ed elettorali. L’ultima rivelazione arriva da un tweet della reporter di Msnbc Marisa Kabas, la quale ha postato una foto che lo ritrae come drag queen nel 2008. Kabas scrive di aver parlato con Eula Rochard, una drag queen amica di Santos quando lui viveva vicino a Rio, secondo la quale "tutti lo conoscevano come Antony (mai George) o con il suo ‘drag name’, Kitara". Rochard ha confermato la sua identita’ nella foto. Santos ha negato anche questa circostanza, definendo "categoricamente falsa" la notizia secondo cui lui è una drag queen o che si e’ esibito come tale. Se la rivelazione fosse vera, sarebbe in stridente contrasto con le posizioni conservatrici con cui si e’ allineato e con la recente crociata repubblicana contro gli spettacoli proprio con le drag queen. Anche se si e’ vantato di essere un repubblicano apertamente gay, Santos ha infatti condiviso le politiche piu’ conservatrici del Grand Old Party, come la legge della Florida ‘Don’t say gay’ che limita l’orientamento sessuale nelle scuole. Ma nelle ultime ore Santos e’ stato travolto da altre rivelazioni imbarazzanti. I media Usa hanno scoperto che sua madre non era al Word Trade center l’11 settembre, come lui aveva raccontato, ma in Brasile. Come se non bastasse, due veterani del New Jersey lo hanno accusato di aver promosso una raccolta fondi per operare uno dei loro cani malati di tumore e di essersi volatilizzato con 3000 dollari. I vertici locali del partito repubblicano di New York hanno chiesto le sue dimissioni ma quelli nazionali tergiversano. (ANSA).