Due guardie aggredite e ferite e danni al pronto soccorso. Momenti di tensione ieri sera al Sant’Anna, nel reparto di emergenza. Un paziente, probabilmente con problemi di tipo psichiatrico, ha dato in escandescenze e ha iniziato a inveire e urlare contro i presenti.
La violenza è esplosa attorno alle 20.30. Il personale sanitario ha chiesto l’intervento delle guardie del servizio di vigilanza interno. Il paziente ha aggredito e colpito ripetutamente gli agenti. In base alle prime ricostruzioni, il giovane si sarebbe poi diretto nella zona della radiologia e avrebbe colpito e rotto un vetro di protezione dello studio nel quale è installata una Tac per le indagini diagnostiche. E’ stato chiesto anche l’intervento delle forze dell’ordine e il paziente è stato poi bloccato.
Le due guardie colpite hanno avuto entrambe bisogno di cure mediche per i colpi subiti. Hanno una prognosi di 11 e 5 giorni per le ferite rimediate durante la colluttazione con il paziente. Sono stati necessari interventi poi anche per i danni nello studio medico.
Il problema delle aggressioni in ospedale, soprattutto al pronto soccorso è sempre più frequente. Spesso è legato a pazienti con problemi psichiatrici o sotto l’effetto di alcol e stupefacenti.
“La segreteria territoriale della Uil Fpl del Lario e Brianza esprime la più totale vicinanza e solidarietà ai colleghi coinvolti – dice il segretario Massimo Coppia – A seguito di questo triste evento, siamo a chiedere alla Asst Lariana la riapertura del tavolo della sicurezza. Abbiamo bisogno come organizzazioni sindacali tutte, di avere un confronto con l’azienda riguardo le procedure da dover rimodulare con nuove strategie, allo scopo di diminuire se non eliminare queste esecrabili aggressioni”.