(ANSA) – TEHERAN, 08 GEN – L’esecuzione di Mohamadmehdi Karami e Mohammad Hosseini è stata di fatto un ‘"omicidio" da parte della Repubblica islamica. Ad affermarlo la nota attivista per i diritti umani, prigioniera politica e avvocata Nasrin Sotoudeh che ha commentato l’ultima impiccagione avvenuta ieri in relazione alle proteste che da metà settembre hanno attraversato l’Iran dopo la morte di Mahsa Amini mentre era in custodia della polizia morale. Sotoudeh, che sta scontando la sua pena detentiva ha ricordato che "i due manifestanti non hanno avuto modo di contattare i loro avvocati", definendo questa mossa "una violazione della legge. Questi governanti così incompetenti uccidono le persone per vendicarsi delle proteste". (ANSA).