(ANSA) – FIRENZE, 24 DIC – Il Papa ha nominato come vescovo di San Miniato (Pisa), monsignor Giovanni Paccosi, del clero dell’arcidiocesi metropolitana di Firenze, responsabile per l’America Latina della Fraternità di Comunione e Liberazione. "Accogliamo con gioia questa notizia che arriva alla vigilia di Natale e conferma l’attenzione e l’apprezzamento di Papa Francesco verso la Chiesa fiorentina e il nostro presbiterio – ha detto il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze – Al Papa va la nostra gratitudine per questa stima, che ci gratifica e allo stesso tempo ci impegna. Siamo felici dell’ulteriore dono che Firenze fa oggi a una Chiesa sorella di Toscana, anche se non neghiamo un po’ di dispiacere per questo allontanamento di monsignor Paccosi". "Papa Francesco – ha aggiunto il cardinale Betori – ha scelto di nominare vescovo un parroco. Nel descrivere don Giovanni voglio partire proprio da questo", "un amico, che in tutti questi anni ha reso un prezioso servizio pastorale nella nostra Arcidiocesi, di cui gli sono particolarmente grato. Don Giovanni Paccosi è stato davvero un buon pastore per tutte le comunità che gli sono state affidate, un sacerdote fedele testimone del Vangelo pienamente calato nella realtà quotidiana della gente. Sicuramente anche nel nuovo incarico non mancherà da parte di don Giovanni l’attenzione per i giovani che ha sempre seguito con grande partecipazione e apprezzamento". "Ero tutto proiettato verso due cose importanti, il servizio di parroco a Casellina e l’incarico come responsabile per l’America Latina di Comunione e Liberazione – ha detto lo stesso Paccosi – Pensavo che aver lasciato tutti gli incarichi diocesani volesse dire uscire un po’ dal radar dei possibili candidati per scelte di questo tipo. E invece martedì mattina il nunzio Apostolico mi ha detto che il Papa mi aveva nominato vescovo di San Miniato. Come si fa a dire ‘no’ al Papa? Perciò ho accettato. Il 5 febbraio in Duomo si celebrerà l’ordinazione episcopale, il 26 febbraio ci sarà l’ingresso nella diocesi". (ANSA).