(ANSA) – LONDRA, 23 DIC – Il primo ministro conservatore britannico, Rishi Sunak, ha rivendicato oggi come "perfettamente ragionevole" la possibilità di una revisione da parte del governo di Londra del Gender Recognition Act: la controversa legge approvata ieri in Scozia dall’assemblea parlamentare locale, su impulso dell’esecutivo indipendentista e nazional-progressista di Edimburgo, destinata a rendere più facile in Scozia il libero cambiamento di genere sessuale secondo le preferenze individuali del momento (riservato non più solo ai maggiori di 18 anni, ma pure ai minorenni over 16) con la semplice iscrizione a un registro ad hoc. In base alle regole sui limiti della devoluzione attribuita alle diverse nazioni del Regno nel 1999, Londra ha il diritto di bloccare eventuali leggi locali che il governo centrale reputi in conflitto con la normativa generale. Shona Robison, titolare della Giustizia nel governo locale guidato dalla leader degli indipendentisti scozzesi dell’Snp, Nicola Sturgeon, si è detta tuttavia certa della legittimità del testo del Gender Recognition Act. E ha avvertito fin d’ora che Edimburgo è pronta "contestare vigorosamente" ogni ipotetico tentativo di Westminster di "sabotare la volontà democratica del Parlamento scozzese". (ANSA).