Cantù domina il derby contro l’Urania Milano, firma la decima vittoria consecutiva e chiude il 2022 in testa alla classifica del girone Verde di serie A2. La gara sul parquet di Desio si chiude 79-61. E’ terminata così la prima partita del girone di ritorno. Prima della palla a due gli Eagles hanno ricordato il Chicco Ravaglia, scomparso il 23 dicembre del 1999, in seguito a un incidente stradale a soli 23 anni.
«Mi sono piaciuti molto i primi 15 minuti, intensi in difesa e attacco; un break decisivo per il prosieguo del match – spiega coach Meo Sacchetti -. Poi abbiamo giochicchiato e non dobbiamo cadere in questi errori. La classifica è importante, ma non è basilare. Se vinciamo va bene, ma pensiamo solo a noi. Questa è stata una buona partita. Adesso penseremo al quarto di Coppa Italia con Udine, poi inizieremo il nuovo anno. C’è da essere soddisfatti, ma possiamo sicuramente fare qualcosa in più. Conta vincere – aggiunge – anche se per me non siamo ancora al 100%. Ci sono ancora ampi margini di miglioramento».
Parla di partita complicatissima il tecnico di Milano. «Abbiamo faticato a imporci in attacco, pur essendo partiti discretamente – ha detto Davide Villa -. Qualcosa l’abbiamo anche costruito, ma abbiamo concretizzato poco. Abbiamo fatto molta fatica al tiro. La reazione a inizio del secondo tempo è stata buona. Comunque, merito a Cantù per la vittoria».
La prossima sfida in calendario è in programma giovedì 29 dicembre in casa contro Udine. Gara secca di Coppa Italia. Mentre il campionato torna mercoledì 4 gennaio con la trasferta a Rieti.